ROMA – Un’audizione su un tema molto dibattuto da varie legislature che avviene in un “aula semideserta”. Lo sottolinea il presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera, Nazario Pagano (Fi), aprendo la seduta stamane della Commissione dove all’ordine del giorno, alle ore 9, c’era l’audizione di Giuseppe Busia, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, sulla proposta di legge in materia di conflitti di interessi a prima firma Giuseppe Conte. Prima di dare la parola al numero uno dell’Anac, Pagano osserva: “Ringrazio il presidente Busia per aver accolto l’invito della Commissione e le chiedo scusa, professore, se trova l’Aula semivuota ma purtroppo la mattina accade questo spesso…”. Contattato dall’Agenzia DIRE, il presidente della Commissione aggiunge che erano presenti “Forza Italia e Fratelli d’Italia”.
L’audizione dura circa 30 minuti, sono solo due i deputati, entrambi di maggioranza, che fanno domande a Busia al termine del suo intervento. Una è Deborah Bergamini (FI), relatrice della proposta di legge targata M5s, che in videocollegamento dice: “Spiace constatare l’assenza del Movimento 5 stelle, visto che il primo firmatario è il professore e collega Giuseppe Conte. Sarebbe stato utile magari anche sentire i pareri della delegazione 5 stelle rispetto alle proposte e suggestioni che sono giunte dall’esperienza del presidente Busia. Sicuramente avremo modo e tempo di entrare nella valutazione specifica degli elementi durante l’esame in commissione”. Contatta dalla Dire in proposito aggiunge: “I 5 stelle sono firmatari della proposta, dispiace visto che il presidente Busia ha fatto importanti suggerimenti nel merito che poteva essere utile anche per loro ascoltare visto che l’hanno scritta la proposta di legge… A noi può solo dispiacere”.
Alessandro Urzi’, capogruppo Fdi in Commissione ha aggiunto: “Sono basito” per l’assenza M5s “lo dico senza polemica o forse un pò sì”. Per i 5 stelle le osservazioni dei deputati di maggioranza oggi sembrano quasi una legge del ‘contrapasso’ dopo le critiche per le assenza in Assemblea la scorsa settimana sul Def che hanno fatto mancare i numeri al Governo. Salutando Busia al termine dell’audizione, Pagano conclude: “La sua relazione odierna e il documento scritto che ci lascia potrà essere molto utile non solo alla relatrice Bergamini ma a tutti noi per dare un contributo importante anche perchè dovremo farlo con una certa solerzia visto che l’agenda dell’Aula prevede che entro il mese di giugno, o al massimo entro il mese successivo comunque, bisognerà affrontare questo tema”.
La proposta di legge a prima firma Conte è stata depositata alla Camera il 13 ottobre 2022, ha iniziato il suo iter in Commissione Affari costituzionali, in prima lettura, il 2 marzo scorso ed è attesa in Aula il mese prossimo. Sono quattro i componenti M5s in Commissione: Carmela Auriemma, Pasqualino Penza, Riccardo Ricciardi e il capogruppo in Commissione Alfonso Colucci. Tutti firmatari della proposta assieme a Conte. Per il Pd componente della Commissione Affari costituzionali è anche, tra gli altri, la segretaria Elly Schlein.
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