Convinti si possano produrre auto belle e appetibili nel nostro Paese
Milano, 16 apr. (askanews) – Il cambio del nome del suv da Milano in Junior da parte di Alfa Romeo “Credo che sia un segnale di piena collaborazione tra l’azienda e l’Italia”. Ad affermarlo il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, a margine dell’inaugurazione del Salone del Mobile. “La tutela del lavoro e della produzione non é un obiettivo del governo ma dell’Italia, del nostro Paese – ha aggiunto – Noi siamo assolutamente convinti che si possano produrre auto belle e appetibili sul mercato globale come da tradizione del nostro Paese così come 20 anni fa eravamo assolutamente convinti che l’Italia potesse produrre cibo, abbigliamento e arredamento e diventare luogo dell’eccellenza”. Urso qui ha ricordato “quando gli altri ritenevano che queste cose andassero fatte tutte in altri Continenti dove si potevano fare meglio gli affari, magari con il lavoro minorile e senza rispetto per gli standard ambientali e sociali che noi abbiamo voluto nel nostro Continente”.
A chi gli chiedeva come si tutelasse il lavoro alla luce degli esodi incentivati annunciati da Stellantis ha replicato: “Attraverso una politica industriale come quella che stiamo realizzando nel nostro paese assolutamente necessaria per fare auto, elettrodomestici, siderurgia”. “Noi siamo convintamente impegnati a tutelare il lavoro, la produzione, il prodotto e l’impresa in Italia”, ha concluso.