PALERMO – Assoluzione confermata in Cassazione per gli ex ufficiali del Ros dei carabinieri Mario Mori, Antonio Subranni e Giuseppe De Donno nel processo sulla cosiddetta ‘trattativa’ Stato-mafia.I supremi giudici hanno annullato senza rinvio la sentenza di appello che era stata pronunciata a Palermo nel settembre del 2021. Assoluzione confermata anche per l’ex senatore Marcello Dell’Utri.
RONZULLI (FI): SENTENZA RESTITUISCE ONORE MA NON RIPAGA ANNI DI GOGNA
“Di fronte all’assoluzione definitiva degli imputati nel processo sulla fantomatica trattativa Stato-mafia, non possiamo che avere una duplice reazione. Grande gioia e soddisfazione, perché è stata riconosciuta l’innocenza del senatore Dell’Utri, degli ex generali del Ros dei carabinieri, Mori e Subranni, e dell’ex ufficiale De Donno. Servitori dello Stato dei quali non abbiamo mai dubitato l’integrità e la correttezza. Una sentenza, tuttavia, che se da una parte restituisce l’onore, agli uomini e all’Arma dei carabinieri, che un’inchiesta dissennata aveva cercato di deturpare, dall’altra non può mai ripagare anni e anni di gogna giudiziaria, un tormento che ha coinvolto non solo gli imputati ma anche le loro famiglie”. Così, la presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli.
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