lunedì, 7 Ottobre , 24

Israele rafforza sicurezza per 7 ottobre. Iran e Libano: stop voli

(Adnkronos) - Le autorità israeliane hanno...

E’ morto Christopher Ciccone, fratello di Madonna

(Adnkronos) - Christopher Ciccone, fratello minore...

Riforme, il primo confronto di Meloni è con Conte. Il leader M5S: serve una commissione bicamerale ad hoc

AttualitàRiforme, il primo confronto di Meloni è con Conte. Il leader M5S: serve una commissione bicamerale ad hoc

E “i colpi di maggioranza non sono raccomandabili”

Roma, 9 mag. (askanews) – Il primo colloquio del giro di confronti bilaterali sulle riforme istituzionali fra il Governo, guidato da Giorgia Meloni, e le delegazioni delle forze politiche di opposizione è stato con i M5S capeggiati da Giuseppe Conte. L’incontro a Montecitorio è durato circa un’ora e venti minuti.

“Abbiamo invitato il presidente Meloni a mantenere una interlocuzione, perché a colpi di maggioranza l’ambizione di ridefinire gli assetti costituzionali del nostro paese non è assolutamente raccomandabile”, ha detto Conte, parlando in sala della Regina a Montecitorio al termine del colloquio.

“Abbiamo dato (al governo, ndr) undici proposte specifiche dirette ad esempio ad evitare i cambi di casacca o a promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini attraverso i referendum propositivi”, ha aggiunto Conte. Il Movimento 5 stelle ha portato all’incontro con il Governo sulle riforme istituzionali il suo favore per la costituzione di una commissione bicamerale dedicata al tema. “Siamo disponibili – ha spiegato il leader stellato Giuseppe Conte nelle dichiarazioni a Montecitorio al termine del faccia a faccia fra le due delegazioni – al dialogo in una commissione parlamentare costituita ad hoc e anzi raccomandiamo questo percorso; perché le commissioni Affari costituzionali sono già oberate di tantissimo lavoro, se si vuole discutere cum grano salis di questi temi, consentendo alle opposizioni di intervenire, è opportuno costituire una commissione che vi si possa dedicare”. Abbiamo condiviso una diagnosi su alcune criticità di questo sistema”, come ad esempio “l’instabilità degli esecutivi, che è un problema che dovremo risolvere, ma insieme all’esigenza di “garantire al Parlamento un percorso più funzionale. Ma – ha concluso Conte – da questo primo incontro non è venuta fuori una condivisione di soluzioni”.

continua a leggere sul sito di riferimento

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari