ROMA – L’orsa Jj4 è ancora salva. Dopo aver esaminato il ricorso presentato dalle associazioni animaliste, il Tar ha sospeso la seconda ordinanza di abbattimento presentata la scorsa settimana dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. L’orsa, responsabile della morte del runner 26enne Andrea Papi, attualmente risiede nel centro faunistico del Casteller, in attesa della sentenza che il prossimo 11 maggio decreterà la sua sorte. Fino a quel momento, dunque, Jj4 non sarà abbattuta.
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LE ASSOCIAZIONI: FUGATTI IGNORA MILIONI DI ITALIANI
“Il decreto di Fugatti non è solo assurdo nel contenuto e non adeguatamente motivato”, affermano le associazioni animaliste, “ma rappresenta anche una vera e propria sfida al ministero dell’Ambiente, contrario alla soppressione di JJ4, che ha istituito un ‘tavolo tecnico’ per l’elaborazione di una nuova strategia sulla gestione degli orsi e mostra di aver ben presente il principio di tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali sancito dal nuovo articolo 9 della Costituzione. Fugatti invece procede per conto proprio, come se gli orsi fossero sua proprietà, come se l’art.9 non esistesse e ignorando completamente la mobilitazione di milioni di italiani contrari all’abbattimento”.
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