ROMA (ITALPRESS) – Servizi di nuovo in rosso, regge a fatica l’industria Profilo a V meno profondo. Il forte rimbalzo nel 3° trimestre (+15,9%) ha sostenuto il PIL italiano di quest’anno, ma la seconda ondata di epidemia da fine estate e le restrizioni per arginarla fanno stimare un nuovo calo nel 4°. Ciò causerà un “trascinamento” statistico peggiore al 2021, che parte più basso. Il risultato, nelle variazioni annue, è una minore caduta nel 2020, ma meno rimbalzo l’anno prossimo. E’ quanto si legge nel Rapporto Congiuntura Flash di Confindustria.
Nei servizi si è registrata una nuova flessione a novembre (PMI a 39,4),
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L’articolo Confindustria, la pandemia chiude male il 2020 e zavorra il 2021 proviene da Notiziedi.