Le criptovalute sono l’asset di investimento più popolare tra gli italiani
Secondo un sondaggio rappresentativo di YouGov condotto per Bitpanda, il principale broker di criptovalute in Europa, il 9% degli italiani ha già effettuato investimenti in criptovalute.
Questo dato posiziona le criptovalute come il secondo investimento più favorito tra le classi di attività analizzate, dopo le azioni individuali, che attraggono il 14% della popolazione italiana.
Il 16% dei Millennial (tra i 28 e i 43 anni) dichiara di investire in valute digitali, mentre il 13% della Generazione Z (tra i 18 e i 27 anni) è già entrato nel mercato delle criptovalute. Ciò dimostra che le criptovalute sono una delle asset class più popolari tra i giovani italiani, superando le altre forme di investimento prese in esame da YouGoV.
I dati suggeriscono che l’ottimismo nei confronti delle criptovalute in Italia potrebbe continuare a crescere. L’indagine di YouGov ha rivelato che la percentuale di giovani italiani che intendono investire in criptovalute in futuro è addirittura superiore a quella di coloro che le hanno già acquistate: il 17% dei GenZ e dei Millennial prevede di investire in criptovalute nei prossimi 12 mesi.
L’ottimismo si riflette anche nelle aspettative sul prezzo del Bitcoin. Indipendentemente dal fatto che abbiano già investito, il 41% dei Millennial e il 51% della Gen Z sono fermamente convinti che il bitcoin aumenterà di valore nei prossimi 12 mesi.
“Gli ultimi risultati di YouGov confermano la crescente fiducia e l’entusiasmo dei giovani italiani per le criptovalute. Vale la pena notare che il 16% dei Millennial e il 13% della Generazione Z hanno già investito in valute digitali – ha detto Massimo Di Rosa, Country Director di Bitpanda per l’Italia. Questi giovani continuano a guidare l’adozione delle criptovalute – ha aggiunto – e noi di Bitpanda siamo orgogliosi di sostenere questo sviluppo e di offrire ai nostri clienti l’opportunità di investire in criptovalute in modo semplice e sicuro”.
Lo studio mostra anche che le generazioni più giovani gestiscono i loro patrimoni in modo molto diverso dalla Generazione X e dai Baby Boomers. Solo l’8% della Generazione X ha investito in criptovalute, rispetto al 4% dei Baby Boomer. In generale, il desiderio di investire in classi di attività è più forte tra le generazioni più giovani.
Giovanni Lombardi Stronati